La società di componenti elettronici Murata ha rilasciato un modulo di dimensioni pari a un unghia e basso consumo energetico da utilizzare in dispositivi Internet of Things (IoT) che incorporano tecnologie Bluetooth Low Energy (BLE) e Near Field Communication (NFC). L'unità è progettata per le aziende che creano soluzioni IoT per l'automazione di case o edifici, servizi di prossimità, assistenza sanitaria o sistemi basati su beacon.
Il modulo miniaturizzato MBN52832 di Murata misura 7,4 millimetri per 7 millimetri per 0,9 millimetri (0,29 pollici per 0,27 pollici per 0,04 pollici). Il componente è progettato per offrire un basso consumo energetico e maggiori capacità del processore rispetto ai suoi predecessori, riferisce la società, pur includendo funzionalità NFC e BLE.
A causa delle sue ridotte dimensioni e delle molteplici opzioni di trasmissione dati, il modulo è il primo di Murata, secondo Yong Fang, responsabile marketing dell'azienda. È dotato di un modulo BLE basato su Nordic ID e potrebbe essere il primo prodotto ad offrire le capacità di produzione di volumi elevati di Murata, aggiunge. L'MBN52832 è dotato di un core ARM Cortex M4 incorporato, con 64 kilobyte di RAM e 512 kilobyte di memoria flash per l'elaborazione dei dati. È dotato di un'antenna BLE integrata e può ospitare un'antenna NFC esterna.
Come molti prodotti Murata, afferma Fang, lo sviluppo del nuovo componente IoT è stato guidato dal cliente. Gli utenti dei prodotti Murata hanno espresso la necessità di componenti basati su IoT che offrissero la versatilità delle tecnologie BLE e NFC. "Questo offre un buon sistema per i clienti che vogliono creare soluzioni IoT", afferma. Il core Cortex M4, insieme alla RAM e alle funzionalità flash, ne fanno una base adeguata per molteplici soluzioni, i report aziendali.
Il dispositivo viene fornito con una porta seriale; una porta per sensori di temperatura, umidità o luce; e la capacità di oscuramento o controllo corrente. "Quindi dal punto di vista dei progettisti", afferma Fang, "possono usarlo come un singolo componente per aggiungere funzionalità wireless" e sensori.
L'applicazione più comune per NFC, dice Fang, è quella di consentire agli utenti di mettere a dormire un dispositivo IoT costruito con il nuovo componente Murata, al fine di preservare la durata della batteria. Il dispositivo verrà in genere utilizzato senza una connessione di alimentazione. Per questo motivo, aggiunge, i dispositivi si baserebbero esclusivamente sulla batteria, con la batteria che dovrebbe durare da uno a tre anni.
"Volete limitare il consumo di energia", afferma Fang. Per mettere il modulo in stato di stop, un utente potrebbe toccare un tag abilitato NFC o un telefono cellulare contro il dispositivo, risparmiando in tal modo energia. Ad esempio, mentre qualcuno stava lasciando o stava entrando in un edificio, lui o lei potrebbe toccare il dispositivo NFC contro la tecnologia basata su Murata e quindi metterlo a dormire. Il dispositivo può anche andare in modalità di sospensione automatica all'ora prestabilita e essere riattivato tramite un tocco del lettore NFC.
NFC potrebbe anche aiutare a stabilire una connessione BLE più direttamente, eliminando la necessità per un nuovo utente di immettere un passcode per accedere o condividere dati basati su BLE. Due applicazioni immediate per il dispositivo, dice Fang, saranno lo sviluppo di dispositivi di controllo dell'illuminazione, come lampadine o interruttori di controllo dell'illuminazione.
La funzionalità BLE consente a un dispositivo con l'unità MBN52832 di trasmettere o ricevere trasmissioni beacon da o verso lo smartphone dell'utente, al fine di creare una connessione a lungo raggio di lettura su Internet tramite quel telefono. Viceversa, note di Fang, gli utenti potevano impostare il proprio gateway basato su BLE utilizzando una connessione Wi-Fi o cellulare per inviare dati BLE, comprese le misurazioni del sensore e l'ID univoco del dispositivo, a un server a intervalli prestabiliti.
Oltre alle case e agli edifici intelligenti, Fang prevede che il nuovo componente verrà utilizzato in dispositivi medici come i monitor della pressione arteriosa o del glucosio che potrebbero raccogliere i dati del sensore e trasmetterli a un telefono tramite BLE. NFC potrebbe essere utilizzato per programmare un collegamento Web per gli utenti, ad esempio il dispositivo potrebbe collegare il telefono di un individuo, tramite NFC o BLE, a un sito Web in cui potrebbe ottenere ulteriori informazioni su un determinato prodotto o dispositivo a cui è associato un dispositivo intelligente è allegato.
L'avvento della tecnologia mesh BLE, afferma Fang, lo rende ancora più vantaggioso. Il controllo dell'illuminazione o altre soluzioni di intelligenza degli edifici potrebbero sfruttare una rete mesh BLE, consentendo agli utenti di inoltrare messaggi attraverso un grande edificio o spazio attraverso i dispositivi, creando così una posizione per il monitoraggio delle risorse e il controllo dell'illuminazione.